La parte centrale propone la personalizzazione del contributo dei figli attraverso la consolle dei parametri. L’importo dell’assegno può essere personalizzato in base ai criteri proposti dalla legge e dalla giurisprudenza. Nelle pronunzie giurisprudenziali tali criteri vengono generalmente considerati in maniera globale; anche l’attribuzione dei relativi importi avviene con espressione sintetica e sostanzialmente equitativa.
Selezionando
si apre la "consolle dei parametri" che permette di modificare, in maniera consapevole e documentata, la cifra dell'assegno.
Il sistema propone parametri preimpostati e consente all’utente di creare un proprio modello in cui inserire parametri diversi. Selezionando il modello di parametri preimpostati da ReMida Famiglia si apre una "consolle-mixer" che specifica i criteri indicati dalla legge o dalla giurisprudenza, la loro graduazione, il rispettivo peso percentuale e la sintetica motivazione di riferimento.
La consolle opera in modo analogo a quella prevista per l’assegno del coniuge. La posizione di default è quella economicamente “neutra” (posizione centrale); scorrendo il cursore è possibile incrementare e in questo caso anche diminuire l’incidenza economica di ciascun parametro.
In modo analogo ai parametri dell’assegno per il coniuge l’utente può:
1. Stabilire la concreta incidenza di ciascun parametro facendo scorrere il cursore. In questo modo il sistema elabora la variazione e la misura dell’assegno con il correttivo
2. Modificare le singole motivazioni predisposte in corrispondenza della scala graduata di ciascun parametro
3. Aggiungere altri parametri, dare a ciascuno di essi un "titolo" e un "peso" (percentuale), redigere le relative "motivazioni" per ogni punto della scala di graduazione
4. Eliminare i
singoli parametri e sostituirli con altri selezionando il tasto a fianco di
ciascuno parametro
5. Memorizzare le scelte effettuate per ciascun parametro nella singola pratica selezionando il tasto
Nella parte centrale della schermata viene visualizzato il contributo totale di entrambi i genitori destinato al mantenimento dei figli
Il Sistema elabora di default l’importo del contributo secondo il criterio per cui entrambi i genitori devono contribuire, nelle rispettive proporzioni reddituali, per tutti i figli; nell’esempio la quota di contribuzione di LUCA BIANCHI per i 3 figli collocati presso ELENA ROSSI è di € 1.817,45; la corrispettiva quota di ELENA ROSSI per la figlia collocata presso LUCA BIANCHI è di € 767,29