Nota bene: “ReMida Famiglia” propone prima la determinazione dell’assegno per il coniuge e successivamente quella del contributo per i figli.
Questa impostazione può essere modificata dall’utente attraverso il menù a tendina in alto a destra; in tal modo si può scegliere non solo di calcolare prima il contributo ai figli e dopo l’assegno per il coniuge, ma anche di escludere dal conteggio l’assegno per il coniuge (unioni non matrimoniali).
A seconda della scelta selezionata il sistema presenta una scheda prima dell'altra; non è quindi possibile passare alla scheda per il contributo ai figli se non si è prima completata quella per l’assegno al coniuge (o viceversa).